giovedì 28 ottobre 2010

* I Will Remember....*



INDIMENTICABILE

"HEAVEN 1985"

l'ascoltavo già a quei tempi...e l'avevo dedicato a qualcuno (in quel momento) di IMPORTANTE...
(ed era divenuta la "NOSTRA CANZONE)
e avevo giusto giusto 23 anni...

 
 

Oh - thinkin' about all our younger years 
There was only you and me 
We were young and wild and free
Now nothin' can take you away from me 
We've been down that road before 
But that's over now 
You keep me comin' back for more 
Baby you're all that I want 
When you're lyin' here in my arms 
I'm findin' it hard to believe 
We're in heaven 
And love is all that I need 
And I found it there in your heart 
It isn't too hard to see 
We're in heaven 
Oh - once in your life you find someone 
Who will turn your world around 
Bring you up when you're feelin' down 
Ya - nothin' could change what you mean to me 
Oh there's lots that I could say 
But just hold me now 
Cause our love will light the way 
Chorus 
I've bin waitin' for so long 
For somethin' to arrive 
For love to come along 
Now our dreams are comin' true 
Through the good times and the bad 
Ya - I'll be standin' there by you 
Paradiso

Se penso agli anni della nostra gioventù
C’eravamo solo io e te
eravamo giovani, selvaggi e liberi
Ora niente ti può portare via da me
Abbiamo già percorso questa strada
ma è tutto finito adesso
Continui a farmi tornare indietro per avere di più
sei tutto quello che voglio
quando sei qui tra le mie braccia
Sto trovando difficile credere
Che siamo in Paradiso
e l’amore è tutto ciò di cui ho bisogno
e l’ho trovato qui nel tuo cuore
Non è troppo difficile capire
che siamo in Paradiso
una volta nella vita trovi qualcuno
che stravolgerà il tuo mondo
Ti risolleva quando sei giù
Si, e niente può cambiare
ciò che sei per me
ci sono molte cose che potrei dire
Ma ora tienimi stretto soltanto
Perché il nostro amore illuminerà la via
Ho aspettato cosi tanto
che qualcosa arrivasse
che l’amore si facesse avanti
Ora i nostri sogni si stanno realizzando
attraverso i momenti buoni e cattivi
si, starò qui vicino a te…



VOLEVO POSTARLO DA SPLINDER, ma dà più problemi se non si ha il codice HTML per inserirlo e da YOU TUBE spesso è disattivato e tramite PC ho raggiunto il massimo mensile (anche se mi sono iscritta da poco) per caricarlo..ma io volevo caricarlo solo sul post e da pc direttamente non lo fa fare (d quel che ho capito!). QUI PER QUESTE COSE TUTTO PIÙ SEMPLICE: GRAZIE BLOGGER!!!


...e questa invece mi piace tanto ma tanto.......anche senza "ricordi" particolari..... :)) 

GRANDE GRANDE BRYAN.......
Bryan Guy Adams OC, OBC
(Kingston, 5 novembre 1959

è un cantautore, chitarrista e fotografo canadese)

Bryan Adams and Barbra Streisand - I Finally Found Someone

 

Un riconoscimento ad un'Artista con la A maiuscola a 360 gradi,
l'Ammiro tantissimo come Donna, come cantante, come tutto.......e poi è tanto tanto SIMPATICA, come pochi lo sono nel LORO AMBIENTE!!

GRAZIE BARBRA,
PER TUTTO QUELLO CHE CI HAI DATO....SEI UNICA NEL TUO GENERE...........

lunedì 25 ottobre 2010

*Ogni ABUSO è di TROPPO....e non era solo "UN CANE".*



Promosso da:
petition logo Autore: emilia clorinda amodio
Registrata il: 18-10-2010 21:19:51

La petizione "FIRMIAMO AFFICHE' GLI AMBULATORI PRIVATI VETERINARI PRESTINO SOCCORSO STRADALE IN CASO DI NECESSITA' E DI EMERGENZA" è stata creata e scritta da emilia clorinda amodio.


Statuto della petizione:
In data 17/10/2010 alle ore 19.30, sono stata testimone di un episodio a dir poco scandaloso e scabroso, accaduto in provincia di Cosenza, nello specifico a Settimo di Montalto Uffugo.
Sono stata testimone di un grave anzi gravissimo sentimento di indifferenza e di menefreghismo da parte di un Veterinario per salvare la vita a un cane randagio investito da un pirata della strada e lasciato lì ad agonizzare e combattere da solo con la morte. Per dignità "canina" e per rispetto della vita di questo cane, lo chiamerò Freddy.
Freddy era accasciato a terra, non riusciva a muoversi perchè qualsiasi sforzo gli causava sofferenza. Gli usciva sangue dalla bocca e non riusciva neanche ad abbaiare, ci guardava con occhi supplichevoli chiedendoci aiuto e tutti noi presenti ci siamo mossi per cercare qualcuno di competenza per prestargli i primi soccorsi visto le sue gravi condizioni. Personalmente venendo a sapere che i vigili non rispondevano, decisi di chiamare l'ambulatorio notturno affichè potesse ragiungerci un veterinario per dare i primi essenziali soccorsi. Noi lo avremmo aspettato, Freddy lo avrebbe atteso con ansia. Il veterinario che mi rispose mi disse che essendo un'istituzione privata non poteva fare il soccorso per strada. Gli spiegai che noi non potevano prendere il cane per portarlo in clinica visto che non sapevamo come prenderlo e che un minimo movimento sbagliato poteva costare cara la vita a Freddy. Tutti noi siamo consapevoli che in queste situazioni maneggiare un corpo martoriato con eventuale emoraggia interna e rottura di ossa e forse con perforamento di alcuni organi vitali, non si devono effettuare manovre improvvise e da mani incompetenti. Noi in quel momento eravamo incompetenti nel gestire il corpo di Freddy per questo pregai il veterinario di raggiungerci il quale mi rispose che lui non sapeva cosa fare. Gli dissi che lui era il veterinario, noi semplici cittadini che non sapevamo nulla dell'anatomia di un cane, quindi di non affermare obrobrietà perchè voleva dire che altrimenti era un incompetente nel suo lavoro, e che siccome ciò era impossible, non si doveva nascondere dietro affermazioni stupide e ignoranti per nascondere un eventuale discriminazione.
Lottai per fare uscire fuori il suo senso del dovere come veterinario e non come entità privata. Gli dissi che le cure e l'eventuale visita tutti noi eravamo disposti a pagarle ma ancora nulla. dopo circa tre quarti d'ora lo convinsi, ma lo anticipò un altro veterinario della zona che visto di sfuggita Freddy, lo dette per spacciato e mentre io gli urlavo di non muoverlo (lo stava tirando dalle zampe posteriori per trascinarlo al lato della carreggiata) lui non mi ascoltò proprio e continuò a tirarlo verso il muretto.
Feddy fece un tentativo per rialzarsi ma quel tiraggio dalle zampe dette fine alla sua vita. Esalò l'ultimo respiro e morì. Ritelefonai al veterinario "privato" e gli dissi che era inconcepibile che un veterinario che dovrebbe avere a cuore la salute e la vita degli animali, in realtà aveva NEGATO il soccorso, aveva NEGATO a Freddy l'opportunità di ricevere le adeguate cure per dargli anche una minima speranza di vivere. La sua troppa esitazione, la sua indifferenza e il suo senso frivolo di superiorità e differenza di privato e pubblico hanno firmato la morte di Freddy.
raggelo difronte a tanta inoperosità e immoralità di tali persone (che per fortuna non sono la maggioranza ma che per sfortuna in certi orari specialmente notturni sono gli unici a poter prestare soccorso in casi di emergenza) che si reputano veterinari.
Un vero veterinario non se lo fa ripetere due volte di soccorrere un animale in stato di emergenza; un vero veterinario non si fa ripetere due volte di prestare la sua professionalità per salvare u cane sapendo che è l'unico disponibile a poterlo salvare; un vero veterinario è prima di tutto un Uomo, un essere umano che si mette in ogni circostanza la mano sulla coscienza; un vero veterinario ha a cuore la vita degli animali che siano randagi o meno; un vero veterinario in casi come quello di Freddy di EMERGENZA non si fa scrupolo affermando che egli è privato e che non può operare in strada.
Un vero veterinario non si dà limiti e non si impone barriere nascondendosi dietro certe affermazioni immorali.
la moralità in ogni medico curante è la base della loro professione. E' come se un pediatra, sapendo che sia l'unico a poter salvare la vita di un bimbo di tre anni investito da una macchina si tiri indietro affermando che se lo si vuole salvare si deve rischiare la vita del bimbo stesso, prendendolo come si vuole per portarlo nel suo ambulatorio.

In casi di Emergenza stradale il veterinario, che sia publico o meno, DEVE AVERE IL DOVERE di prestare il soccorso e non esssere omertoso e indifferente alle richieste di aiuto.
e allora se la mia cagnetta di 4 anni una notte si sente male, ed io telefono all'ambulatorio (l'unico aperto perchè non abbiamo altri unità sanitarie adibite ai cani per il turno notturno) dicendo che non ho mezzi per poterla portare all'ambulatorio perchè non ho una macchina, me la fanno morire ascoltando me per telefono che supplico l'intervento immediato del veterinario di turno?
che modo di ragionare è questo? La vita di un animale va rispettata come tutte le altre vite e lo dovrebbe capire SPECIALMENTE un veterinario!
Per questo motivo incito e prego tutti voi che avete a cuore la tutela dei nostri amici animali a firmare tale petizione affinchè si abbia il Diritto di ricevere soccorso stradale anche da parte di ambulatori privati. Perchè la vita di un animale non può vedersi NEGARE il diritto di vivere per tali ideologie stupide e infide politiche.
la vita non è Politica, ma un atto di amore e di solidarietà!
ringrazio in anticipo tutti voi
AMODIO EMILIA CLORINDA

Fonte: http://www.firmiamo.it/ambulatori-privati-veterinari-che-prestino-soccorso-stradale



FIRMATE E DIFFONDETE!!! SPERANDO DAVVERO SERVA A QUALCOSA
            


LUI NON ESISTE PIÙ...e non può più farlo... :((
magari non si salvava, ma bisognava tentare di tutto e non agire con superficialità e menefreghismo...,anche da parte del PIRATA DELLA STRADA!!!
Purtroppo a volte succede anche agli umani.....anche se NON È CHE MERITIAMO DI PIÙ IN QUANTO TALI,
SPESSO GLI ANIMALI HANNO UNA LORO DIGNITÀ CHE NOI NON SAPPIAMO NEANCHE PIÙ CHE ESISTE E CAPISCONO CHE DEVONO "TOGLIERE IL DISTURBO!!!"

domenica 24 ottobre 2010

^.^

*Prima di diventar RANDAGI forse appartenevano a QUALCUNO???*

Notizia del 24/10/2010 - 18:34
Letto  357  volte

BELLINZONA 
Gatti randagi, quando e perchè vengono addormentati letalmente?

Il cittadino chiama il Comune, che chiede a Polizia o Spa di portarli dal veterinario, che infine decide, solo in caso ci sia bisogno, di eutanasiarli

BELLINZONA - I gatti ed i cani randagi possono essere eutanasiati se le loro condizioni sono ritenute cattive e malsane. A Bellinzona, come riporta il Mattino della domenica un cittadino si è meravigliato che alcuni gattini randagi, che aveva accudito per qualche tempo e per i quali aveva chiesto una "soluzione" e cioè il trasferimento nei rifugi, siano stati eutanasiati dopo il recupero degli stessi. 
Colpa della la Spab ? Sembra proprio di no, visto che la Protezione animali non ha fatto altro che portare i gattini dal veterinario, come richiesto dal Comune in una lettera.


La legge cantonale sulla protezione degli animali incarica infatti i Comuni ad occuparsi dei cani e dei gatti randagi. I Comuni possono far capo alla Polizia o ad una Società riconosciuta dal Cantone (in Ticino sono cinque) per far portare gli animali dal veterinario. Questi controlla lo stato di salute e se ritiene, chiede alla Spa di portare gli animali nei rifugi, oppure in caso di condizioni di salute non buone, opta per l'eutanasia. 


Nel caso di Bellinzona, sembra che tutto nasca dalla volontà del cittadino, di far portare i gattini in altri luoghi. Con una sua lettera il Comune di Bellinzona, responsabile dei gatti randagi, ha invitato la Spab a prendere e portare gli animali dal veterinario, che evidentemente dopo aver constatato le condizioni precarie in cui versavano i piccoli, ha optato per addormentarli letalmente. 


Sulla vicenda nella giornata di domani si attende un comunicato del Comitato veterinario per fare luce e soprattutto chiarire una dichiarazione di una veterinaria, che avrebbe assicurato che il 99% dei gatti randagi verrebbe eutanasiato, (per decisione dei veterinari stessi evidentemente). Dichiarazione, tuttavia, su ci sarebbero dubbi da parte di esperti del settore. 
In ogni caso non esiste nessun vincolo che vieti ad un cittadino che volesse , di prendersi cura dei gatti e chiedere aiuto alla protezione animali o ai veterinari per sterilizzarli e curarli. 

FONTE: TICINOONLINE
Cantone

martedì 19 ottobre 2010

19 novembre 2009 - 19 ottobre 2010


Non abbiamo festeggiato in nessun modo particolare Oggi,
stasera non ci si poteva vedere per impegni non derogabili,
ma ce ne siamo ricordati entrambi per conto nostro...
11 MESI INSIEME
quello che abbiamo nel cuore lo sappiamo solo noi,
inutile aggiungere altro
e va bene così...

 
~The End~ 

lunedì 18 ottobre 2010

*Lo Stalking va denunciato al PIÙ PRESTO...S E M P R E!!*

Minacce alla Hunziker, arrestato stalker

Fermato un 48enne a Genova, prima dello spettacolo della showgirl. La perseguitava da 8 mesi

E’ stato arrestato l’uomo che per otto mesi ha perseguitato con biglietti anche minacciosi, pedinamenti e postazioni Michelle Hunziker. Pietro Pingitore, 48 anni, è stato fermato sabato pomeriggio, su richiesta della procura di Milano, dai carabinieri a Genova, dove si era recato proprio per assistere allo spettacolo della showgirl.
L'inchiesta è partita in seguito alla querela della Hunziker per le minacce e le molestie che hanno provocato all'attrice televisiva ''un fondato timore per l'incolumità propria e della figlia''. Agli atti delle indagini ci sono anche numerose missive spedite dall'uomo.
L'uomo, che si aggiunge agli altri stalker di Michelle Hunziker, ha anche dei precedenti specifici, dato che ha già a suo carico una condanna per il sequestro
della sua fidanzata.
L'uomo, secondo l'inchiesta coordinata della Procura milanese e, a partire dallo scorso febbraio ha inviato alla Hunziker numerose e-mail dal contenuto ''delirante, petulante, minaccioso e ingiurioso”. Agli atti dell'indagine ci sono poi i pedinamenti e gli appostamenti dell'uomo sui luoghi di lavoro e di vacanza della showgirl.
Il 30 agosto, ad esempio, si era presentato a Senigallia nell'albergo dell'attrice televisiva con un cesto con dentro alimenti e immagini religiose, e poi il primo settembre aveva assistito a uno dei suoi spettacoli teatrali, fissando per tutto il tempo della rappresentazione l’artista e la figlioletta di 13 anni, a cui peraltro aveva indirizzato una o due lettere. Ora la sua insistenza gli è costata la galera.

mercoledì 13 ottobre 2010

* AMO...e...ODIO (nel senso che non mi piace :)*


NON sono mai STATICA,
ODIO LE ABITUDINI, a parte casi ECCEZIONALI quando mi fanno star BENE :)
CAMBIEREI PELLE, COME UN CAMALEONTE, OGNI GIORNO!
AMO CHI SA SORPRENDERMI....ma in BENE però :p :p

ODIO LE BANALITÀ, l'ESSERE SCONTATO NELLE COSE, NELLE SITUAZIONI....
ODIO LE SITUAZIONI DI ROUTINE, GLI ORARI D'UFFICIO FISSI...(anche se non sempre si può decidere!)

ODIO LE PERSONE FACILI, SEMPRE DISPONIBILI (solo in apparenza) O INDECISE.
CHI NON DA IMPORTANZA AD UNA CORTESIA, UN PENSIERO O UNA  GENTILEZZA e dà OGNI COSA PER SCONTATA...
PREFERISCO UN NO DETTO CON CORTESIA, che un SI  PER FAR PIACERE,
ODIO L'INDIFFERENZA, IL SILENZIO SE PROLUNGATO E CHI MI METTE DA PARTE...

AMO C A M B I A R E, 
MA RESTO FEDELE A ME STESSA E AGLI AMICI CHE VALGONO E CHE MERITANO LA MIA FIDUCIA...
anche se spesso SON SOLITARIA E UN PO DIFFICILE DA CAPIRE.
 

SOLO IO CON LE MIE CONTRADDIZIONI...
S e m p r e Me  S t e s s a.


martedì 12 ottobre 2010

*di Josh Groban - Un giorno per Noi (Romeo e Giulietta)*




U
n giorno sai, per noi verrà
la libertà di amarci qui senza limiti.
E fiorirà il sogno a noi negato
si svelerà l'amor celato ormai.

Un giorno sai, per vivere
la vita che ci sfugge qui,
Un giorno sai, per vivere
la vita che ci sfugge qui.

L'amore in noi supererà
Gli ostacoli e le maree delle avversità
E ci sarà anche per noi nel mondo
Un tempo in cui l'amore vincerà

Un tempo in cui l'amore vincerà





A Time for Us

A time for us, some day there'll be
When chains are torn by courage born of a love that's free
A time when dreams so long denied can flourish
As we unveil the love we now must hide
*
A time for us, for the living
A life worthwhile for you and me
A time for us, for the living
A life worthwhile for you and me
*
And with our love, through tears and thorns
We will endure as we pass surely through every storm
A time for us, some day there'll be a new world
A time in which love will win

A time in which love will win



Josh Groban - Un Giorno Per Noi

domenica 10 ottobre 2010

*a Oliviero TOSCANI..Dedicato a CHI sa CAPIRE..*

Stasera seguendo in tv con interesse un'intervista al FOTOGRAFO ITALIANO controcorrente da sempre, provocatorio e polemico in tante cose (e che non disdegna le critiche pure feroci al suo operato, perchè PROVOCA PER VOLERE DISCUTERE DI OGNI COSA CHE FA', PERCHÈ NON HA BISOGNO DI ESSERE ADULATO O ADORATO) e mi ha DAVVERO CONVINTO DELLA SUA ONESTÀ INTELLETTUALE, DI UNA GRAN BUONA FEDE E DELLA GRAN VERITÀ di due sue citazioni:


"La vita ha senso solo se si vive "contro".
Il conformismo uccide la creatività e finisce per annientare l'uomo."

"La più alta forma di comunicazione è l'Arte" 

e, per questo, affermo che, LUI, UNICO NEL SUO GENERE, LO È:


 
 UNA FOTO resta UNA FOTO, a dipendenza delle emozioni che suscita...non c'entra esser d'accordo o capire l'argomento dell'omosessualità o altro;
LA FOTO È UNA TESTIMONIANZA REALE E NON FINTA DELLA STORIA DEL PROPRIO PAESE NEL MONDO. (mia)

venerdì 20 marzo 2009

Immagini controverse

Dacchè esiste, la fotografia ha posto il problema di che cosa può essere fotografato o meno scatenando regolarmente polemiche e scandali su immagini per un qualche motivo offensive, dissacranti o semplicemente di cattivo gusto. Se da una parte la fotografia resta tutt'oggi un simbolo della libertà d'espressione, dall'altra è nelle mani dei potenti un potentissimo strumento di manipolazione. La mostra Controverses, già presentata al Musée de l'Elysée di Losanna, propone un excursus di foto celebri o sconosciute che, nell'ultimo secolo di storia fino ai giorni nostri, sono state al centro di polemiche o casi giudiziari. Un percorso illuminante che dice molto sulla maniera in cui la società distingue le immagini buone da quelle cattive.

sabato 9 ottobre 2010

"SENZA PAROLE.."

Notizia del 08/10/2010 - 08:41
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TICINO
Morte Steve Lee, la compagna Brigitte: "Ho sentito la sua anima andare via"

Lo choc della compagna Brigitte Voss-Balzarini. Venti minuti di tentativi per rianimare Steve. Il corpo del cantante sarà cremato negli Stati Uniti.

Articolo Blog 69 Foto 1 Mappa



LUGANO - Ha visto la morte del suo compagno e non ha potuto fare nulla per evitare la tragica fine. Brigitte Voss-Balzarini, ex Miss Svizzera, è ancora sotto choc per quanto accaduto. "Ho sentito la sua anima andare via" ha raccontato al Blick. Per 20 minuti, lei e Mark Lynn, il bassista di Gotthard, hanno tentato inutilmente di rianimare Steve Lee. Purtroppo il cantante è morto sul colpo.

Brigitte era partita sabato insieme a Steve Lee e a Mark Lynn, per una traversata in moto del selvaggio West. La dinamica dell'incidente è stata chiarita. Il gruppo di motociclisti, in tutto erano 19, si erano fermati sulla corsia di emergenza. Stava piovendo e i motociclisti volevano indossare le tute per  proteggersi dall'acqua. In quel momento è sopraggiunto un camion, guidato da un 27enne dell'Illinois. Forse a causa del fondo stradale bagnato, il camion ha sbandato e ha finito per urtare alcune moto e a prendere in pieno Steve Lee.

È stata la sorella di Steve Lee, Karin Nicholls, che ha parlato al telefono con Brigitte a raccontare quei momenti drammatici. "Brigitte mi ha raccontato - ha detto al giornale svizzero tedesco - che si erano fermati sulla corsia di emergenza a causa della pioggia. Loro si erano seduti, mentre Steve era rimasto ancora sulla moto. Hanno visto il camion avvicinarsi e sbandare, mandando all'aria cinque moto. Su una di queste c'era Steve. È stato terribile per Brigitte assistere alla morte del suo compagno".

La polizia locale ha escluso, nella giornata di ieri, che il 27enne alla guida del camion fosse sotto effetto di alcol o droghe. Sarebbe quindi colpa della strada bagnata, che ha fatto perdere il controllo al camionista.

Ora non resta che aspettare che la salma di Steve arrivi in Europa, ma per questo saranno necessari ancora diversi giorni. I problemi burocratici per il rientro del corpo sono parecchi. Né Brigitte, né Mark sono considerati familiari e quindi non hanno - per la legge statunitense - la facoltà di decidere sul rimpatrio di Steve. Ieri però è intervenuta l'Ambasciata svizzera, ha raccontato Karin, che ha così potuto dare a Brigitte e a Mark potere di rappresentanza per autorizzare la cremazione del cantante.

Le esequie saranno quindi possibili solo verso la fine della settimana prossima. Le date esatte dei funerali non sono state ancora rese note, ma con ogni probabilità ci saranno due funzioni: una intima rivolta esclusivamente ai familiari ed amici stretti, e una pubblica, e si terranno entrambe a Porza.

RED

Cantone

http://www.tio.ch/aa_pagine_comuni /articolo_interna.asp?idarticolo=590408&idsezione=1&idsito=1&idtipo=3  

OMAGGIO RSI A STEVE...



Gotthard & Friends: guarda il concerto per Steve Lee
La RSI rende omaggio al rocker

E' online il concerto che LA 2 ha trasmesso mercoledì 6 ottobre per rendere omaggio allo scomparso Steve Lee, voce dei Gotthard. Clicca sulla foto per iniziare la visione.
Il concerto, "Gotthard & Friends" è stato registrato il 1. agosto 1997 a Locarno.
Lo spettacolo si basa sul repertorio della band riarrangiato in chiave semi-acustica più alcuni brani, che verrano successivamente pubblicati su D-frosted. Tra gli ospiti anche Monserrat Caballé, la grande soprano spagnola.
Ciao Steve.

giovedì 7 ottobre 2010

*da VEDERE e per CHI capisce che è IMPORTANTE PROVARCI..*

SCOMMETTI CHE SMETTI? - In onda l'8/10/2010


8 Ottobre, 2010 - 19:51
scritto da giovanna.messi




Il 27% della popolazione svizzera ha un vizio, fumare. Molti di loro hanno un chiodo fisso: smettere. Le conseguenze del fumo sulla salute ormai sono note, ogni anno in Svizzera 9’000 persone muoiono in conseguenza del consumo di tabacco. Lo Stato interviene, vieta, aumenta il prezzo del pacchetto, fa campagne ma le sigarette sono sempre in vendita, accessibili a tutti. È normale? I fumatori son ben coscienti dei rischi, eppure per loro rinunciare è difficile, per molti addirittura impossibile. E pensare che sul mercato i metodi per smettere di certo non mancano. Patti chiari ha deciso di inserirsi nel dibatto sul fumo testando i metodi per smettere di fumare più conosciuti nella svizzera italiana. 5 metodi per 5 candidati: agopuntura, elettrostimolazione, pastiglie, sostituti nicotinici e libro. Tutto sotto le telecamere di Patti chiari: giorno dopo giorno vedremo i nostri volontari intenti a dargli un nodo e racconteremo difficoltà, debolezze e successi. In trasmissione scopriremo i candidati scelti, il loro profilo, il livello di dipendenza e scopriremo anche i metodi che dovranno seguire per 5 settimane. I nostri volontari riusciranno veramente a smettere? Un metodo vale l’altro? Un reality sul fumo con un obiettivo: avere 5 nuovi non fumatori.
 

Scommetto che smetto - Il test di Patti chiari sul fumo (Esperimento)

Il 27% della popolazione svizzera ha un vizio, fumare. Molti di loro hanno un chiodo fisso: smettere. Le conseguenze del fumo sulla salute ormai sono note, ogni anno in Svizzera 9’000 persone muoiono in conseguenza al consumo di tabacco. Lo Stato interviene, vieta, aumenta il prezzo del pacchetto, fa campagne ma le sigarette sono sempre in vendita, accessibili a tutti. I fumatori sono dunque ben coscienti dei rischi, eppure per loro rinunciare al fumo è difficile, per molti addirittura impossibile. E pensare che sul mercato i metodi per smettere di certo non mancano.
Patti Chiari ha deciso di inserirsi in questo dibatto testando i metodi per smettere di fumare più conosciuti nella Svizzera italiana. Il test comincia venerdì 8 ottobre e analizzerà nell'arco di cinque settimane, cinque diversi metodi antifumo. Come in un vero reality, cinque persone scelte fra una trentina di candidati, con storie e vite molto diverse fra loro, ma tutte schiave della sigaretta, si impegneranno ad abbandonare il vizio del fumo in poco più di un mese. Tutto sotto le telecamere di Patti chiari: giorno dopo giorno vedremo i nostri volontari intenti a smettere e racconteremo difficoltà, debolezze e successi. In trasmissione scopriremo i candidati scelti, il loro profilo, il livello di dipendenza e scopriremo anche i metodi che dovranno seguire, assegnati a ciascuno secondo un sorteggio. I nostri volontari riusciranno veramente a smettere? Un metodo vale l’altro?
I loro sforzi e progressi saranno seguiti giorno dopo giorno dalle telecamere di Patti Chiari e potrete seguirli anche voi sulle pagine del nostro sito: potrete trovare in dettaglio le schede dei metodi antifumo insieme agli "identikit" dei volontari che saranno aggiornati con video e segnalazioni che li riguarderanno. Inoltre, potrete intervenire anche voi con commenti e suggerimenti, in vero stile Patti chiari.
Il momento di dire addio alla sigaretta è arrivato. 
Non perdetevi il nostro reality, l’unico con un sano obiettivo: avere 5 nuovi non fumatori.
Di seguito i metodi antifumo presi in esame

Contenuti correlati:


Agopuntura (Metodo)

Metodo naturale per combattere i sintomi da astinenza da nicotina

Elettrostimolazione (Metodo)

Come disgregare la patina di veleni del tabacco accumulata nelle fibre nervose

Metodo Easyway (Metodo)

Abbandonare il fumo con un libro (e la propria forza di volontà)

Sostituti nicotinici (Metodo)

Cerotti, gomme da masticare, compresse e inalatore per ridurre la voglia di fumare

Pastiglie (Metodo)

Un farmaco che inibisce il desiderio di accendersi una sigaretta
http://www3.rsi.ch/pattichiari/node/1922


lunedì 4 ottobre 2010

Grazie...♥



Grazie di Esistere

Grazie per quello che fai per me,
per quello che mi dai,
non sei perfetto, sei solo te stesso,
ma assieme a te tocco l'Infinito dell'Anima
e in un tuo Abbraccio trovo la mia Pace.

Non puoi darmi tutto ciò che vorresti e che vorrei
ma mi dai il tuo grande Amore,
Sempre e comunque.
Gesti, attenzioni, premure
che contano per me.

Grazie per prenderti cura di me
Oggi e domani.

E io non ti lascerò.
Mai. 

*Omaggio ad Alfonsina S t o r n i *


Nasce il 29 maggio 1892 in Svizzera, nel Canton Ticino (Sala Capriasca),
muore a Buenos Aires in Argentina nell’ottobre 1938, all’età di 46 anni.
 


http://www.camoar.gov.ar/Alfonsina%20Storni.jpg
persino sui francobolli del tempo è stata immortalata ;)

http://www.filidaquilone.it/num013brandolini.html
(biografia e poesie..)


Alfonsina Storni (1892-1938) 
 



Dientes de flores, cofia de rocío,
manos de hierbas, tú, nodriza fina,
tenme prestas las sábanas terrosas
y el edredón de musgos escardados.
Voy a dormir, nodriza mía, acuéstame.
Ponme una lámpara a la cabecera;
una constelación; la que te guste;
todas son buenas; bájala un poquito.
Déjame sola: oyes romper los brotes...
te acuna un pie celeste desde arriba
y un pájaro te traza unos compases
para que olvides... Gracias. Ah, un encargo:
si él llama nuevamente por teléfono
le dices que no insista, que he salido...



Denti di fiori, cuffia di rugiada,
erbose mani, tu, nutrice lieve,
tienimi pronte le lenzuola di terra
e la coperta di muschio cardato.
Vado a dormire, o mia nutrice, cullami
Ponimi una lucerna al capezzale
una costellazione; quella che ti piace;
tutte van bene; smorzala un pochino.
Lasciami sola: ascolta erompere i germogli...
un piede celeste ti culla dall'alto
e un passero ti traccia uno spartito
perché...




venerdì 1 ottobre 2010

*Aforisma...*




bambini
Un bambino può insegnare sempre tre cose a un adulto: a essere contento senza un motivo, a essere sempre occupato con qualche cosa e a pretendere con ogni sua forza quello che desidera.